Tarocchi la Temperanza – Astrolinee.it Cartomanzia
XIV – Quattordicesimo Arcano Maggiore – La Temperanza ( La Temperance ) Dopo il cambiamento operato dalla Morte, nell’Arcano maggiore contrassegnato dal numero 14, la Temperanza, il seme libera il germoglio e cominciano ad apparire i colori della vita. Le ali di questa figura femminile indicano in che cosa si è trasformato lo scheletro: il corpo si è purificato e pronto al volo, lo spirito vitale agisce, quindi, completamente rinnovato. Lo scheletro sinistro si è trasformato in una donna alata che travasa un liquido da un’anfora all’altra, una d’oro e l’altra d’argento, bilanciando la quantità. L’anfora d’oro, solare, attiva, rappresenta la coscienza, la ragione. L’altra d’argento, lunare, sensitiva, simboleggia il regno del sentimento, dell’immaginazione e dell’inconscio. Le due coppe rappresentano le tendenze contrapposte e la Temperanza riporta equilibrio tra di esse. L’angelo sta ancorato alla terra e non spicca il volo, anche se le ali azzurre glielo permetterebbero, il suo sguardo e la sua chioma sono pieni di luce divina. La Temperanza piega la mano che sostiene l’anfora di sinistra, verso quella di destra con un gesto dolce, grazie alla sua azione non esistono più energie contrapposte, non esistono più contrari, ma soltanto elementi complementari: è il segreto dell’equilibrio. Solo in un corpo purificato e provvisto di ali può avvenire questa delicata operazione di progressiva coagulazione delle contraddizioni e delle dualità. Questo passaggio può avvenire all’interno di una persona, tra la persona e l’ambiente o all’interno di un gruppo, tra due persone, o all’interno di una situazione. Non bisogna dimenticare che l’influsso che si esercita sugli altri provoca una risposta, così come anche noi rispondiamo a influssi esterni provenienti dall’ambiente. Lettura: la Temperanza rappresenta la vita universale, il suo movimento incessante, la sua circolazione attraverso gli esseri. Rappresenta l’energia medicatrice della natura, è la taumaturgia curativa basata sulla captazione e sul dominio delle correnti vitali, è medicina occulta o mistica. Nel rispetto dei valori impliciti nel suo stesso nome “temperanza”, ossia moderazione e autodisciplina, può indicare una trasformazione felice, una nuova iniziativa proiettata verso il futuro, ma tutto ciò avviene lentamente con pazienza e all’insegna dell’equilibrio e della ragionevolezza. E’ una carta in grado di trasformare positivamente quelle vicine, ed è sempre un buon presagio di speranze realizzate e progetti portati a termine. Le parole chiavi classiche della Temperanza sono sintesi, guarigione, purificazione, moderazione, armonia ma soprattutto guarigione. L’approccio che propone la temperanza è mediato, gentile e in grado di portare armonia all’ambiente, una pace e riconciliazione in grado di placare gli animi. Questa carta invita a dedicarsi alla cura del corpo, ma soprattutto alla purificazione interiore, lasciando andare tutte le emozioni negative, per dedicarsi unicamente ad una visione pura. La presenza della Temperanza rappresenta quindi la rigenerazione interiore, il fluire della vita simboleggiato da quel perfetto travaso dell’ acqua, da una coppa all’ altra. Interpretare questa carta non è sempre facile, perchè sembra semplicemente voler indicare la necessità di essere prudenti. Come carta iniziale, la Temperanza può essere correttamente interpretata solo in rapporto alle carte successive. Può indicare comunque necessità di approfondimento, oppure una eccessiva pignoleria. Come carta di transizione tra passato e futuro, indica sempre la presenza di ostacoli da affrontare con calma e prudenza. Come ostacolo da superare, la Temperanza invita ad attendere momenti più favorevoli per agire e la giusta lettura è legata alle altre carte che la accompagnano. Come risultato, siamo di fronte ad un ritardo o a un rallentamento delle circostanze che porteranno all’obbiettivo finale, l’esito è comunque positivo perchè è una carta in grado di trasformare positivamente quelle vicine, ed è sempre un buon presagio di speranze realizzate e progetti portati a termine. Quando indica una persona, generalmente si riferisce ad un sacerdote, un uomo di fede o comunque ad una persona stimata, serena e socievole. Al negativo, quando la carta si presenta capovolta, la Temperanza esprime freddezza, apatia, natura instabile, pigrizia. Il consultante tende a vivere nel caos, con uno stile di vita leggero e mondano, all’insegna della sregolatezza. I risultati ottenuti in qualsiasi campo avranno breve durata, subito schiacciati da ostacoli difficili da superare, qualora non entrino in gioco la pazienza e l’autodisciplina. Può anche indicare ritardi, rinvii, una situazione ancora instabile.