Lettura Tarocchi – Astrolinee.it
Il Matto è l’unica carta che non ha un numero, è il caos primordiale, la follia, la libertà assoluta dagli schemi imposti dalla società, è l’ignoto e come tale può ispirare paura di ciò che non si conosce, ma è anche la genialità, l’irrazionalità che può condurre l’ uomo sia nel bene che nel male. Questa carta rappresenta la pura follia che permette di cominciare la vita da zero per ricrearla dal principio. Lo sguardo perso del Matto indica il distacco dalla realtà illusoria. L’animale che gli morde la gamba rappresenta gli istinti materiali che tentano di legare l’uomo al mondo sensibile: questo animale tenta di trattenere il Pellegrino e di impedirgli di proseguire nel suo cammino verso la Verità. Il fagotto rappresenta tutto l’insieme delle esperienze passate che gli rendono difficile il cammino verso la vera conoscenza. Il bastone che il Matto tiene nella mano destra ed a cui si sorregge è l’Axis mundi: il Matto è inizio e fine dell’Opera, è anche il saggio che è uscito dagli affanni del mondo ed ha rinunciato a ciò che il mondo poteva offrirgli. Il Matto da le spalle al mondo ed ha il coraggio di avanzare verso la conoscenza e la sua figura suscita l’ilarità del popolo ma egli è indifferente al giudizio altrui derivante dalla sua diversità. Egli è l’eterno pellegrino che non è sopraffatto dalle passioni, senza legami, indifferente a ciò che lo circonda, distaccato dalle cose terrene e materiali ed affronta il viaggio verso mete irraggiungibili dagli altri. Quando la carta si presenta diritta il significato è estremamente favorevole in special modo ai nuovi progetti e a patto di saper accettare il cambiamento senza attaccarsi agli schemi precostituiti assicura novità positive ed entusiasmanti. Può significare anche nuove esperienze, mutamenti imprevisti, spostamenti non preventivati, eventi inattesi che renderanno felice chi è a caccia di emozioni, un colpo di fortuna, una situazione positiva ma di breve durata da cogliere al volo con ottimismo. Il Matto potrebbe essere una parentesi di riposo tra il progetto e il suo compimento. Annulla i cattivi presagi delle carte vicine. Se la carta capita capovolta il significato cambia in negativo, esaspera l’aspetto avventuroso e irrazionale diventando violento, arrogante e gratuitamente aggressivo fino al limite della distruzione e della catastrofe in vicinanza ad arcani forti. In vicinanza ad arcani deboli si svuota di tutta la sua carica vitale rivelando una situazione di blocco, passività, inerzia, insicurezza, depressione, fuga dalla realtà. Il consultante è ancora molto immaturo, sta girando a vuoto in cerca dell’obiettivo oppure ha imboccato una strada sbagliata che lo condurrà dritto verso una crisi esistenziale. Da tenere sotto controllo la tendenza alle fissazioni, alle manie, alle ossessioni, agli atteggiamenti eccentrici, ai colpi di testa, all’imprudenza causa di irreparabili errori. Il Matto capovolto diffida dal tentare nuove imprese e invita invece a riflettere per poi tornare eventualmente sui propri passi rammentando al consultante quanto i suoi progetti siano utopistici, avulsi dalla realtà perché formulati con eccessivo ottimismo. I problemi non potranno essere superati senza un aiuto esterno e, onde evitare delusioni più gravi, non rimane che desistere dando un taglio netto alla questione per ricominciare daccapo. I cambiamenti repentini potrebbero rivelarsi pericolosi o negativi. Attenzione alle calunnie, alle menzogne, alle false testimonianze, alle invidie, agli inganni, vendette, odi, furti e cattivi incontri. Stregoneria, magia nera, conflitti, tensioni.