La Scienza Esoterica insegna che l’essere umano non è dotato solo del corpo fisico che tutti conosciamo, ma anche di altre strutture non fisiche, composte da sostanze più sottili e che possiedono una loro precisa funzione. L’insieme di tali strutture, sconosciute e disconosciute dalla scienza occidentale basata sul materialismo, è chiamata Aura ed è da sempre ben nota alle culture orientali. L’AURA è un sistema energetico di cui è dotato ogni essere umano fin dalla nascita, che crea un campo elettromagnetico intorno al nostro corpo fisico: è un complesso di corpi energetici e spirituali che partendo dall’interno del corpo fisico, si espandono in strati e forme diverse per più di un metro dal centro. Potremmo paragonarlo a un mantello formato da mille colori, che esprimono le nostre emozioni e i nostri stati d’animo, e che può essere tenue o brillante, a seconda della loro intensità. Ogni colore dell’aura corrisponde ad un particolare sentimento, o ad un particolare stato mentale, o si riferisce ad uno scompenso fisico, oppure ancora indica un malessere irrisolto a seconda dello strato a cui appartiene. Questa meravigliosa sfera luminosa che ci avvolge, può trasmettere le nostre sensazioni anche all’aura delle persone che ci sono vicine ed allo stesso modo può essere positivamente o negativamente influenzata. Non è semplice riuscire a vedere i colori dell’aura, solo persone dotate di poteri medianici riescono a farlo. Uno dei primi a farne cenno fu Paracelso (1493 – 1541) , e successivamente, nel sec XVIII il medico austriaco Franz Mesmer che introdusse il concetto di magnetismo animale, definendolo un fluido sottile che congiunge uomo, Terra e corpi celesti, restando attivo anche tra uomo e uomo. L’Aura funziona come un radar a doppio senso, che capta e trasmette informazioni, usando diversi colori che rivelano i veri sentimenti che risiedono nel nostro pensiero, i nostri stati d’animo e il nostro stato fisico ed emotivo. L’aura è dunque un’emanazione invisibile emessa dal nostro corpo ed è costituita da Sette corpi energetici situati l’uno intorno all’altro come degli strati. IL CORPO ETERICO o vitale, è quello più denso e vicino al corpo Fisico cui fornisce energia che viene accumulata e che crea una barriera invisibile come protezione dagli agenti esterni ( virus, batteri ecc.). Il corpo eterico è responsabile della diffusione dei processi fisici dell’organismo, è il barometro del benessere personale, rivela lo stato di salute della persona, poiché in esso sono rappresentati tutti gli organi del corpo umano. Ha uno spessore di circa dieci centimetri e se il flusso di energia inviato al corpo umano viene ostacolato, per qualsiasi motivo fisico o emotivo (dolori, traumi, ferite, depressioni, droghe, ecc.), si creano dei blocchi energetici che influiscono in modo notevole sugli organi coinvolti e sulla vitalità in generale. Ci sono dei guaritori in grado di diagnosticare alcune patologie, solo attraverso l’osservazione del corpo eterico, che scompare con la morte. IL CORPO ASTRALE o emozionale è quello situato intorno al corpo Eterico, è il luogo in cui si elaborano i sentimenti, le emozioni e i lati nascosti del carattere della persona. Questo corpo sottile è il veicolo dei “voli astrali”: la sua energia è in continuo movimento ed è in grado di cambiare continuamente le proprie dimensioni. Dopo la morte lascia il corpo fisico, ma può allontanarsi spontaneamente dal corpo anche in occasione di incidenti gravi, di stati comatosi o procurati da sostanze stupefacenti. Il corpo Astrale è quella parte dell’uomo protagonista di esperienze oniriche o di pre-morte, è la parte che ci dà modo di incontrare altri corpi astrali, sia di altri esseri viventi, sia di altri che ormai non hanno più la materia (i defunti). IL CORPO MENTALE è quello situato intorno al corpo Astrale, è il luogo in cui si formano i pensieri, le idee, le conoscenze razionali e quelle extrasensoriali e intuitive. è direttamente correlato alle proprie attività mentali, come pensiero filosofico o pensiero associato alla crescita interiore. Possiamo distinguere il corpo mentale in due livelli: la mente superiore, che attinge allo spirito universale e relativa all’intuizione, alle esperienze superiori, e la mente inferiore, legata alla materialità e al mondo terreno. Nel mondo mentale nascono i grandi interrogativi della vita e tutte le domande che esulano dall’iter quotidiano. IL CORPO SPIRITUALE è quello situato intorno al corpo Mentale, è il luogo in cui dimora la parte spirituale dell’essere umano, la più importante e profonda. Nel corpo spirituale sono contenute le motivazioni della nostra vita ed è il tramite con la propria coscienza e con l’anima. L’AURA ETERICA MATRICE è di colore blu intenso e luminoso, avvolge il corpo e le altre aure ed è percorsa da linee verticali trasparenti come canali energetici di luce. Per avere sicurezza e fiducia in noi stessi e per realizzare i nostri progetti di vita, è necessario mantenere forte ed energeticamente equilibrata quest’aura. Una fragilità o uno scompenso in questo organo sottile, potrebbe comportare una confusione di vedute e una sfiducia nel futuro e nelle nostre doti. L’AURA CELESTIALE è un’aura forte ed evoluta che, dal centro più profondo dell’Essere, irradia raggi di luce luminosi e rettilinei. E’ la sede del senso del Divino e dell’Amore spirituale, che si rafforza con la meditazione e la preghiera. L’AURA CAUSALE è l’ultima aura, di forma ovale, che racchiude come in un uovo le altre aure. La sua estensione è ampia, da un metro a più dal corpo, ed è composta da onde energetiche di luce intensa, in genere dorata, con toni opalescenti color oro, indaco e blu. E’ l’organo spirituale che ci collega con l’Energia Cosmica, che ci permette la guarigione, la medianità consapevole, ci rende parte del Tutto. I singoli corpi sottili possono essere sviluppati e funzionanti in modo diverso nei vari individui, a seconda del loro livello evolutivo. Nel normale stato di veglia i corpi sottili sono strettamente legati al corpo fisico, mentre in altri stati di coscienza questi legami cambiano. Ad esempio, nel sonno senza sogni, corpo mentale e corpo astrale si separano da fisico ed eterico, mentre nel sonno con sogni, l’astrale ristabilisce un parziale collegamento con questi ultimi. In certi stati patologici si può verificare una parziale fuoriuscita di uno o più corpi sottili da quello fisico, con stati allucinatori o demenza dovuta al mescolarsi di percezioni fisiche con percezioni eteriche o astrali. La stessa cosa può essere indotta anche da sostanze come droghe, anestetici ecc. Caratteristica delle forme-pensiero è la loro tendenza a plasmare la materia fisica: un pensiero generato con intensità e ripetuto a lungo nel tempo, tenderà a creare successivamente una realtà fisica corrispondente, mentre un pensiero vago e non ripetuto non darà luogo a manifestazioni fisiche di rilievo. Un chiaroveggente allenato, che sa usare i diversi gradi di veggenza, dall’eterico al causale, riesce a leggere la vita intera del soggetto che gli sta di fronte, in tutte le sue componenti fisiche e psichiche. Osservando le sfumature di colore delle varie bande che attraversano l’aura e le macchie scure che appaiono sul corpo fisico e che indicano dei blocchi nella circolazione dell’energia vitale, egli può risalire all’anomalia di carattere patologico, funzionale o organico, ancora prima che questa si manifesti nel corpo fisico. I veri sensitivi (da non confondere con i tanti ciarlatani che purtroppo infestano il mondo dell’occulto) sono in grado di modificare spontaneamente o volontariamente, l’allineamento dei corpi sottili e quindi di ingrandire notevolmente il proprio campo percettivo, oppure di generare fenomeni che la nostra scienza non sa spiegare (bilocazione, lettura e trasmissione del pensiero, guarigioni a distanza e molto altro). Si tratta in realtà di cose che possono essere spiegate grazie ad una conoscenza precisa e approfondita della struttura dei corpi sottili e della loro interazione. Lo stesso discorso vale anche per certi fenomeni psichici e per alcuni meccanismi psicosomatici di malattia e guarigione. I corpi sottili sono tutti soggetti, in modo diverso, a decomposizione, ma anche a ricomposizione (nei casi di reincarnazione), resta tuttavia presente nell’uomo, una componente spirituale immortale.